Aloe

La pianta dell'immortalità

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  1. Il Bagatto
     
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    Il genere Aloe apparteneva fino a pochi anni fa alla famiglia delle Liliaceae (la stessa famiglia del Giglio, dell’Aglio e della Cipolla), molto ricco di specie che comprende piante originarie dell’Africa, del Madagascar e dell’Arabia. Recentemente è stata creata una nuova famiglia specifica per questa pianta e per altre simili, la famiglia delle Aloaceae, per differenziarle da piante come l'agave (che fa parte delle Agavaceae).

    L’etimologia di questa parola non è molto chiara. Potrebbe derivare da una parola di origine orientale (araba probabilmente) che significa “amaro” o dal greco ” àls-alòs “ che significa “sale”, per ricordare il suo sapore amaro simile a quello dell’acqua di mare. Qualunque sia la sua etimologia è certo che è una pianta conosciuta fin dai tempi più antichi per le sue molteplici capacità terapeutiche. Le prime testimonianze sono state ritrovate su una tavoletta di argilla ritrovata a Nippur nei pressi di Bagdad e datata 2.200 a.C.

    La particolarità delle aloe è che sono piante succulente (vale a dire possiedono particolari tessuti in grado di immagazzinare grandi quantità d’acqua), a testimonianza del fatto che sono tutte originarie di zone aride.

    Delle diverse specie di aloe, alcune sono adatte a vivere anche in appartamento ma la maggior parte, date le loro non piccole dimensioni, hanno necessità di essere allevate all’aperto. Le ritroviamo spesso nei giardini litoranei a clima mite dove vengono allevate assieme all’agave, questa per la bellezza delle sue foglie, l’aloe per la bellezza dei suoi fiori particolarmente vistosi (foto sotto Aloe arborescens).

    Le aloe sono piante sempreverdi di cui alcune sono acauli con le foglie disposte a rosetta, altre con il fusto alto, semplice o ramificato.

    L’Aloe sviluppa i fiori dalla primavera all’autunno a seconda della specie e delle varietà che si formano sulla sommità di un lungo stelo, semplice o ramificato o a grappolo e la pianta non muore dopo la fioritura a differenza dell’Agave.

    Producono infiorescenze ad ombrella, pendenti, tubolari. I fiori sono di solito di colore tendente al rosso, all’arancio o al giallo.

    Sono piante autosterili si riproducono pertanto per impollinazione incrociata.

    Nel parenchima delle foglie dell’aloe è presente un succo aromatico, molto amaro che si indurisce all’aria ed è insolubile in alcool con diverse capacità terapeutiche.


    Il Gel contenuto nella pianta di Aloe Vera (ma anche nella varietà Arborescens) è in grado di curare molte patologie, e di prevenirne ancor di più… Non è un medicnale vero e proprio, diciamo che è un integratore alimentare, che conene la maggior parte delle sostanze di cui il nostro corpo ha bisogno…
    Il miglior modo per stare bene, per avere una pelle sana, bei capelli, per stare bene totalmente, non è quindi solo utilizzare creme, shampoo e prodotti per uso esterno a base di Aloe, ma soprattutto berne il gel! Infatti il gel di Aloe non fa male a nessuno (salvo rarissimi casi di allergia alla pianta, verificabile mediante un banale esperimento casalingo) perchè il nostro corpo, quando ingerisce l’Aloe, è in grado di assimilare e diutilizzare solo gli elementi presenti nella pianta di cui abbiamo bisogno, e dunque non si vengono a generare squilibri di alcun genere! Il nostro organismo sa ciò di cui ha bisogno, e il gel di Aloe può soddisfare ogni sua esigenza.


    L'aloina è l'unica sostanza contenuta nella pianta che può risultare "pericolosa". Si trova immediatamente sotto la "buccia" delle foglie ed è giallo intenso, particolarmente viscida e con un odore poco gradevole. Pur essendo la sostanza piu importante, se assunta in grandi quantità può provocare ulcere intestinali, poichè è un potente lassativo. Sarà sufficiente, quindi, nella preparazione, sbucciare almeno la metà delle foglie, se il preparato lo si vuole assumere per via orale... se invece volete fare impacchi o maschere per la pelle, per le ferite, per i capelli, non c'è nessunissimo problema!

    Se volete qualche talea o pollone di aloe vera o aloe arborescens contattatemi pure =)


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    Edited by Il Bagatto - 19/10/2010, 11:04
     
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  2. -SpiRito-
     
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    l'aloe mi piace tantissimo!in primo luogo perche vive di vita propria e per fortuna non riesco ad ucciderla :P e poi perchè ha mille proprietà!sto iniziando a fare i barattoli con il succo di aloe e il burro di karitè da conservare per ogni evenienza come herpes,scottature,e per i capelli :P
     
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  3. Il Bagatto
     
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    Ricordati che l'aloe va lavorata e conservata al buio poiche è fotosensibile e le peroprietà si perdono con la luce.
    Io ogni tanto infilo una foglia nei frullati di frutta invece =)
     
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  4. -SpiRito-
     
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    si è vero!uso barattoli scuri oppure metto intorno carta argentata e conservo con olio essenziale di benzono in un posto al buio :D sei un esperto eh!!menomale c'è qualcuno che bilancia le mie azioni killer alle piante....alle volte il karma ahahaha :P
     
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  5. Il Bagatto
     
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    Ahahahhaha! Povere piante! se dovessi avere qualche problema con le tue piante fammi sapere che ti posso dare qualche consiglio!
     
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  6. -SpiRito-
     
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    gracias!!sicuramente servirai....anzi faccio subito una domandina..in un altro post :P
     
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5 replies since 19/10/2010, 09:48   168 views
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